Siccome i big tech, non bastassero i privilegi dell’economia digitale, stanno beneficiando di un vantaggio da lockdown stimato in un + 31%, e con i negozi di quartiere definitivamente azzoppati, è il caso che il Piemonte si muova alla difesa del commercio tradizionale.
Nelle more di una trattativa internazionale Ocse/G20/Ue sempre più complicata – e in cui non è per nulla scontato l’arcobaleno della nuova amministrazione Biden – il Piemonte getta il cuore oltre l’ostacolo e vara una (proposta di) web tax in tempi di Covid-19 e di lockdown.