«Abbiamo scommesso sull'Italia e siamo stati traditi».
Inoltre, viene richiesto un periodo più lungo di residenza fiscale all'estero (dagli attuali due anni a tre) e di permanenza in Italia dopo il rientro (cinque anni, pena la restituzione dello sconto), limitando poi l'agevolazione ai connazionali in possesso di requisiti di elevata qualificazione e a un tetto di reddito di 600 mila euro.