Ha fatto bene Weidmann a dimettersi, perché la sua Bundesbank ha qualche difficoltà ormai a far digerire ai risparmiatori tedeschi i rendimenti infimi di questi lunghi anni, i quali finiscono per intaccare la loro futura vecchiaia.
E il solo fatto che i rendimenti tedeschi siano negativi è la più lampante dimostrazione di un clima di perenne incertezza nell’aria, che ha finito per stendere a tappeto i risparmiatori in Germania con il benestare della Bundesbank.