In Corea del Sud c’è tutta una questione attorno aiciliegi Sono considerati un simbolo del dominio coloniale giapponese e alcune associazioni vorrebbero gradualmente sostituirli con varietà considerate più autoctone Condividi Condividi Facebook X (Twitter) Email Whatsapp Regala il Post Aggiungi ai preferiti Ciliegi in fiore a Seul, in Corea del Sud (AP Photo/Lee Jin-man)In Corea del Sud un gruppo di attivisti guidati dall’ecologista Shin Joon Hwan vorrebbe gradualmente sostituire tutti gli alberi di ciliegio del paese di varietà Yoshino, o ciliegio di Tokyo, con una tipologia che sostiene essere nativa della Corea del Sud, chiamata ciliegio reale.