Cantautore simbolo del folk rock americano più avanguardistico degli anni Sessanta e Settanta, Tim è diventato un’icona di un’epoca, nonostante una carriera breve quasi quanto quella dello sfortunato figlio Jeff.
La voce di Tim Buckley era un dono per l’umanità.
In questi anni giocava a football americano e, durante uno scontro di gioco, si ruppe due dita della mano sinistra.