In pratica, una specie di quota 100 a carico dell’azienda.
I lavoratori del settore privato potranno quindi ancora andare in pensione con 5 anni di anticipo.
L’indennità commisurata alla pensione futura è pagata dal datore di lavoro fino ai 67 anni.
Una specie di quota 82 quindi, riservata a taluni lavoratori in crisi.