All’accettazione il tampone di mamma Chiara si è rivelato negativo e papà Pietro è stato rassicurato sulla possibilità di entrare in sala parto.
Anche se, come dice Locatelli, molte donne e famiglie si sono adattate alla nuova situazione, le storie che abbiamo raccolto raccontano che la paura di contagiarsi, di vivere il parto e il post parto da sole, di dover subire fatiche e dolore in più (la mascherina obbligatoria, la mancanza di garanzie sull’epidurale) ci sono state eccome e sono forse alla base di un possibile aumento dei travagli e dei parti in casa nelle ultime settimane.