Per cercare di rianimare il settore, il Governo aveva previsto di allargare, a partire dall’1 agosto, la platea di aventi diritto agli incentivi, portando la soglia massima di emissioni a 110 g/km, permettendo così di abbracciare non solo le vetture ibride ma anche molte a motore tradizionale, soprattutto diesel.
Gli incentivi statali per l’acquisto di una nuova vettura sono stati, senza dubbio, una buona iniziativa, ma proprio ora che le regole iniziavano a essere chiare per tutti ecco che è arrivato un nuovo cambio di direzione da parte del Governo.