Per sfuggire a quella che lui definisce ''una persecuzione politica'', Carlos Ghosn è fuggito in Libano, dove il passaporto libanese gli concede protezione rispetto all'estradizione e dove - riporta il New York Times - risiederebbe protetto da guardie armate all'interno della sua villa.
SFUGGITO ANCHE AI SUOI AVVOCATI Ex amministratore delegato di Nissan e per lungo tempo ai vertici di Renault e Mitsubishi, Ghosn avrebbe approfittato del suo momentaneo status di uomo libero in seguito al pagamento di una cauzione da 9 milioni di dollari per sfuggire al controllo delle autorità e dei suoi stessi avvocati, raggiungendo il Libano con un aereo privato, attraverso la Turchia.