“Il momento – osserva la Presidente di Federvini, Micaela Pallini – è molto complesso, dato il rincaro delle materie prime e dell’energia, con gli impatti che si vanno a scaricare sui prezzi.
Quella che ci troviamo ad affrontare, infatti, non è una bolla speculativa, ma un autentico tsunami, una tempesta perfetta che non tocca un solo settore, ma riguarda l’intero sistema produttivo – i rialzi vanno dal petrolio all’alluminio, dai container alla cellulosa – e soprattutto presenta una portata mondiale, che non risparmia nessun Paese.