A marzo, secondo le stime di Eurostat, a contribuire maggiormente all'inflazione della zona euro sono stati i servizi (+4%, stabili rispetto a febbraio), seguiti da alimentari, alcolici e tabacco (+2,7% su base annua, in calo rispetto al mese precedente), beni industriali non energetici (+1,1%) ed energia (-1,8%).
"L'inflazione dei servizi - la componente più importante del paniere inflazionistico dell'eurozona - appare stabile al 4% su base annua, ben al di sopra dell'obiettivo del 2% fissato dalla BCE", ha dichiarato Natasha May, Global Market Analyst di J.