In sintesi le rotture del Monte Vettore prodotte dal terremoto del 24 agosto, nonostante una elevata complessità geometrica, (1) definiscono un allineamento continuo che si estende per più di 5 km e mostrano sia componente verticale che orizzontale fino a 35-40 cm, (2) hanno consistenza strutturale interna indipendente dalla topografia, morfologia e geologia interessata, ovvero sia in roccia che su depositi sciolti (Figura 4), (3) mostrano il ribassamento sistematico del lato sud-occidentale, coerentemente con il tipo di deformazione noto del sistema di faglia del Monte Vettore.