Iniziamo a capire qualcosa di più sul mercurio neitonni Una nuova ricerca prova a spiegare come mai le concentrazioni di metilmercurio nella loro carne siano stabili, nonostante minori emissioni Condividi Condividi Facebook X (Twitter) Email Whatsapp Regala il Post Aggiungi ai preferiti (REUTERS/Jorge Silva)Un’ampia ricerca da poco pubblicata sull’inquinamento da mercurio nei mari ha segnalato che in alcuni pesci – in particolare il tonno – la concentrazione di questo metallo è rimasta pressoché invariata dagli anni Settanta nonostante varie iniziative e un trattato per ridurre la sua dispersione nell’ambiente.