Non che ora non c’interessi il risultato stesso, ma credo sia prioritario ritrovare confidenza nel nostro gioco, sia a livello di squadra che singolarmente, riappropriandoci delle nostre capacità individuali e collettive.
Il tutto inserito in un processo di sviluppo rinfrancato dalla notizia dei nuovi contratti federali Non è certamente il migliore dei periodi per l’Italrugby femminile, all’ultimo posto del torneo Sei Nazioni ancora alla ricerca di vittorie e funestata alla vigilia della partenza per l’ultima giornata in Irlanda da alcune positività che hanno costretto il tecnico Andrea Di Giandomenico a rivedere le sue scelte di formazione, con ben quattro cambi forzati.