Javier Milei e ledonne Il nuovo presidente argentino, ultraliberista e di estrema destra, sta già mostrando di voler ribaltare leggi considerate grandi conquiste del femminismo Condividi Condividi Facebook X (Twitter) Email Whatsapp Regala il Post Aggiungi ai preferiti Manifestazione del movimento femminista argentino Ni Una Menos, Buenos Aires, Argentina, 19 febbraio 2020 (AP Photo/Natacha Pisarenko)Nelle prime settimane da nuovo presidente dell’Argentina, l’economista di estrema destra e populista Javier Milei ha mostrato in diversi modi di voler perseguire politiche antifemministe, per esempio ribaltando o stravolgendo leggi già esistenti e considerate grandi conquiste dei movimenti femministi.