È una donazione meschina e misera, da parte di un colosso tech che ha una delle pagelle più terrificanti per quanto riguarda ambiente e clima, ed è una frazione infinitesimale dei soldi che Amazon dovrebbe pagare in tasse, cosa che non ha però mai fatto grazie a una serie di brillanti mosse fiscali (nel 2018, Amazon ha pagato 20 milioni di dollari in tasse su 1 miliardo di guadagni fatti solo in Australia).