qui un estratto della prefazione di Mario Monti Letti un secolo dopo, gli articoli di John Maynard Keynes scritti per il «Corriere della Sera» tra il 1922 e il 1925 suscitano molteplici considerazioni e anche emozioni.
Così, sia per la stima reciproca e i rapporti diretti che esistevano tra Keynes ed Einaudi, sia per la scelta del «Corriere» fatta da Keynes, venne a crearsi un corpus di pensiero, a volte dialettico, tra i due economisti Del resto, vi era tra Keynes ed Einaudi una sorprendente affinità nell'intendere e praticare l'attività pubblicistica da parte dell'economista.