Con tre film come Aquaman, Shazam!
Al di là dei dati meramente d'analisi, ciò che è da lodare in questo primo anno di nuovo corso DC Films è l'incredibile varietà dei tre lungometraggi, capaci di passare da un simil sci-fi subacqueo - a metà tra i film d'avventura in stile Indiana Jones e la Materia di Britannia - a un fantasy improntato sia letteralmente che idealmente sul tipo di magia tipica di un certo filone del cinema Amblin, a un thriller psicologico che tratta la canonica origin story dei cinecomic come fosse il soggetto di un dramma degli anni '70 figlio della New Hollywood, trovando un equilibrio totalmente inedito nella storia del cinema.