L’Agenzia mondiale antidoping farà un’indagine indipendente sul caso dei nuotatori cinesi positivi ammessi alle Olimpiadi di Tokyo Condividi Condividi Facebook X (Twitter) Email Whatsapp Regala il Post Aggiungi ai preferiti Il nuotatore cinese Wang Shun, vincitore dell'oro nei 200 metri misti individuali a Tokyo ( Lintao Zhang/Getty Images)L’Agenzia mondiale antidoping (Wada) ha detto che avvierà un’indagine indipendente per valutare lo stato del programma antidoping della Cina e ha nominato un procuratore, lo svizzero Eric Cottier, a capo delle indagini per capire come venne gestita la presunta positività di 23 nuotatori cinesi nel 2021.