Nell’oblio più totale dei media occidentali – e in particolare di quelli italiani, che notoriamente non guardano “al di là del loro naso” – ragazze e ragazzi di Dakar si sono riversati nelle strade della capitale del Senegal, nei boulevard del Plateau, sulla splendente Corniche e nelle strette viuzze della Medina, la vecchia “township” francese riservata alla popolazione africana.