L’Australian Communications and Media Authority (ACMA), spiega Reuters, sarà in grado di costringere le piattaforme a condividere i dati su come gestiscono la disinformazione.
Le nuove norme, che dovrebbero portare l’authority a comminare sanzioni verso le società non collaborative, arrivano come risposta a una serie di indagini condotte nel paese proprio sulle fake news e sui contenuti fuorvianti in tema Covid.