Ormai preso coscienza di aver perso il potenziale investimento di Intel, l'Italia avrebbe in tasca l'intesa con la società asiatica per un investimento produttivo, "con la definizione della localizzazione del sito che sarebbe alle battute finali".
Secondo quanto pubblicato da Il Sole 24 Ore nell'edizione di domenica 11 febbraio, il governo italiano starebbe per assicurarsi l'investimento di Silicon Box, startup di Singapore nata nel 2011 che opera nel campo della progettazione di chip, soprattutto nel campo dei nuovi progetti basati su chiplet.