Non è bastato l’orgoglio della sua gente ad evitare la prima storica retrocessione dell’Amburgo in 2Bundesliga, una categoria mai conosciuta da queste parti da quasi 55 anni.
Con la retrocessione dell’Amburgo si è fermato anche il celeberrimo orologio del Volksparstadion, che dopo 54 anni e 262 giorni ha smesso di correre.