La pallavolista, morta ad appena 38 anni dopo una lunga battaglia contro l'epatite, aveva scritto nei giorni scorsi una emozionante lettera-testamento che inneggiava alla vita e che i suoi familiari hanno voluto pubblicare sui social "Il mio sogno è vivere", scriveva Sara Anzanello in quella che è la sua ultima lettera, pubblicata dalla famiglia sulla pagina Facebook della campionessa mondiale 2002, poco dopo l'annuncio della sua morte.