Leonardo avrebbe trovato la balena fossile in una caverna.
Esistono inoltre in altri appunti ulteriori indizi che fanno pensare che il giovane Leonardo abbia davvero osservato una balena fossile.
Quando intorno al 1480 il giovane Leonardo Da Vinci scriveva di un "potente e già animato strumento dell'arteficiosa natura" capace di indurre "impaurite schiere dé delfini e dé gran tonni fugire" che oramai giaceva con le sue "spolpate ispogliate e ignude ossa" non stava fantasticando su di un mostro marino.