La Banca europea di investimento (Bei), la banca Ue con sede a Lussemburgo, ha criticato indirettamente le regole di sostenibilità finanziarie della Commissione europea affermando che non finanzierà progetti verdi relativi a nucleare e gas.
In sostanza il suo presidente, Werner Hoyer, ha criticato senza citarla direttamente, la nuova proposta di tassonomia Ue che potrebbe prevedere l'uso di energia da gas e nucleare nella transizione verde, dichiarando che non saranno finanziati.