In realtà ci siamo trovati spesso ad affrontare la dipendenza dei ragazzi dai videogames, basti pensare all’ultima denuncia di una madre a Fortnite.
Il governo dell’Asia Orientale avrebbe stipulato delle restrizioni in fasce orarie e soldi da poter spendere nei videogiochi.
Anche per l’acquisto di bonus o oggetti extra dei videogames, i minorenni avrebbero avuto limitazioni sul conto.