Nonostante le insistenze di Svevo, La coscienza di Zeno non sar?
di un mese, per leggere, nel febbraio 1923, questo giudizio ingeneroso sul suo terzo romanzo, La coscienza di Zeno, che l'editore Cappelli aveva accettato di pubblicare, ma solo a pagamento e consigliando una revisione linguistica affidata proprio all'autore di questa lettera, lo scrittore e giornalista Attilio Frescura.