Dalle attività "core" (tutte quelle attività economiche che producono beni e servizi culturali) derivano 52,7 miliardi e un numero di occupati pari a circa 852mila (rispettivamente +7,2% e +3,3% rispetto al 2021), mentre le attività "creative driven" (quelle che utilizzano la cultura come input per accrescere il valore simbolico dei prodotti), generano la ricchezza più elevata degli ultimi tre anni (42,8 miliardi di euro, +6,4% nell'ultimo anno) e danno lavoro a 639 mila occupati (+2,5% rispetto al 2021).