Sul tema Zuckerberg ha assicurato che non sarà lanciata in alcuna parte del mondo senza prima il via libera dei regolatori Usa ha riportato il Washington Post.
Zuckerberg è tornato a Washington, un anno dopo.
Due giorni di incontri (mercoledì con i democratici, giovedì con i repubblicani) a porte chiuse a Capitol Hill, a Washington, per difendere Facebook dalle accuse di aver accumulato troppo potere, di censurare le voci repubblicane, di non aver adottato policy adeguate per evitare interferenze nelle elezioni tramite la sua piattaforma.