la FIA, su decisione del Consiglio Mondiale, ha bocciato il tender che la Federazione Internazionale stessa aveva lanciato in febbraio per la definizione di un cambio standard (solo la scatola che contiene l’ingranaggeria) da adottare su tutte le monoposto dal 2021 al 2024.
L’intenzione del legislatore era ridurre i costi delle monoposto 2021 con il cambio standard, ma è emerso che i risparmi si possono ottenere anche senza il fornitore unico, segno che il calo del prezzo non era così importante in funzione della soglia prestazionale e di affidabilità richiesta.