Facebook inoltre sta lavorando a un "traduttore universale istantaneo, parola per parola" per consistere "traduzioni da linguaggio a linguaggio in tempo reale".
E, anche se né il Ceo Mark Zuckerberg né i suoi scienziati citano mai la Bibbia, c’è pure la fine dell’incubo di Babele, presentata in diretta streaming su una pagina del social network più popolato del mondo, con quasi tre miliardi di utenti.