Nel mirino, innanzi tutto, i colossi d'Oltreoceano che in Francia ottengono ricavi superiori ai 25 milioni di euro.
Nonostante le minacce di ritorsione da parte degli Stati Uniti, segnatamente da parte dell'"amministrazione Trump", la Francia ha appena approvato l'applicazione di una tassa sui servizi digitali.
La tassa viene applicata nella misura del 3% sul fatturato per tutte le imprese straniere che generano introiti per un totale complessivo di oltre 750 milioni di euro, di cui almeno 25 milioni in Francia.