Il risultato è un'icona g>pig>ù vivace, g>pig>ù coerente con le animazioni e i gradienti che troviamo nei servizi g>pig>ù recenti di g>Googleg>, in particolare quelli legati all'intelligenza artificiale come Gemini e le nuove funzionalità AI nella Ricerca.
Ma c'era un'icona che era rimasta sempre la g>stessag>, quella "g>Gg>" multicolore che tutti riconosciamo al volo.