Ciò che può fare la differenza è concedersi un tempo necessario per accoglierci così come siamo, accettare la nostra vulnerabilità e fare amicizia con lei, fare un bilancio obiettivo della nostra situazione evitando di lasciarsi andare a critiche estreme che potrebbero portarci sia al vittimismo, sia ad un giudizio sfrenato su di noi o sugli altri che di certo non ci porterebbe nella direzione della guarigione.