à arrivata la prima multa dal garante della privacy irlandese a Facebook, o per essere precisi, a WhatsApp, di cui Facebook é la proprietaria.
quanto in concreto avvenuto nel caso di WhatsApp, dove gli altri Garanti, incluso quello italiano, avevano contestato l'ammontare della sanzione e il merito delle conclusioni del collega irlandese, portando dunque la multa a lievitare dai proposti 50 milioni ai successivi 225 milioni di euro.