La danza, nel suo dispiegarsi e affermarsi come analisi sul gesto e il rapporto di esso con lo spazio circostante, si inserisce nel tema della XXII Triennale di Milano sia come elemento di rottura che come armonica conciliazione.
Alveo di pensiero in cui si insedia, quest’anno con peculiare complementarietà tematica, la seconda edizione di FOG Triennale Milano Performing Arts che, in linea con la stagione teatrale, presenta fino al 5 giugno una programmazione trasversale e «fuori formato» pensata per sondare le sinergie impreviste tra l’uomo/artista e l’ambiente circostante.