Su AdvertisingWeek360 Helen Rose l’ha definita “neo-nostalgia,” ossia il percepire affetto per un periodo “che è più recente di quanto generalmente indicato come lasso di tempo plausibile per parlare di nostalgia.
” La cosa si è poi estesa a racchiudere un po’ di tutto, alimentando una specie di nostalgia per il 2016 in termini più generali.