, che è il titolo del romanzo di Genzaburo Yoshino del 1937 da cui Miyazaki ha preso ispirazione) sarà costretto a confrontarsi con il dolore e la paura .
Dieci anni fa, «Si alza il vento » era stato annunciato dal suo autore come il proprio congedo dal mondo del cinema (ai tempi Hayao Miyazaki aveva 72 anni, con alle spalle una serie di capolavori assoluti, da «Il mio vicino Totoro» a «La città incantata », da «Porco rosso» a «Il castello errante di Howl» a «Ponyo sulla scogliera ») e in effetti la storia del giovane che sognava di pilotare aerei e finiva per progettarli conteneva molti tratti distintivi della sua personalità, da un «disperato» pacifismo all'onirismo come chiave per comprendere la realtà alla speranza che il futuro potesse modificare un presente pessimistico .