Come abbiamo avuto modo di analizzare in un recente editoriale “Quando il mercato punisce il brand activism:
Ho sentito dire spesso, anche da “marketing guru” affermati, che una marca debba perseguire i suoi “ideali” di brand activism anche se questi dovessero scontrarsi con le idee maggioritarie del proprio pubblico.
Il brand activism funziona solo quando propone dei valori coincidono con quelli della maggioranza dei consumatori e , se questi valori, sono sedimentati nell’immagine di marca e non sono un “washing” momentaneo per rincorrere i trend topic in cima all’agenza mediatica e politica.