Il tentativo della professoressa di Silea ricorda molto la storia di Erin Gruwell, che negli anni '90 aiutò molte classi multietniche a trovare la concordia insegnando la gentilezza e il rispetto degli altri, e ci permette di capire che, se siamo davvero intenzionati a cambiare il mondo, non abbiamo bisogno di azioni eclatanti e spettacolarizzate, ma solo di agire su noi stessi e su chi ci circonda.