Le autorità russe hanno giustificato la decisione accusando Facebook - di proprietà dell'americana Meta - di "discriminazione" nei confronti dei media russi dopo che aveva introdotto restrizioni su contenuti della Tv del ministero della Difesa, Zvezda, l'agenzia di stampa Ria Novosti, il canale internazionale Russia Today e i siti Lenta.
La decisione della Russia di bloccare Facebook è parte di uno sforzo più ampio per soffocare le informazioni ai suoi cittadini, ha detto la Casa Bianca, aggiungendo di essere "profondamente preoccupata".