A Natale non poteva mancare una scoperta sensazionale, quasi miracolosa.
Anche allora vennero trovati i resti di una sinagoga fatta risalire allo stesso periodo di quella appena scoperta.
“La scoperta di una seconda sinagoga in questo insediamento della Galilea fa luce sulle vite sociali e religiose degli ebrei della zona in quell’epoca e riflette il bisogno di avere un edificio dedicato alla lettura delle Torah, allo studio e all’aggregazione”, ha spiegato Dina Avshalom-Gorni, uno dei direttori dello scavo archeologico.