L’economia cinese vola, soprattutto nell’hi-tech come dimostrano anche i recenti successi di Huawei, ma il rovescio della medaglia è che nella Silicon Valley cinese i ritmi sono così frenetici da bruciare i lavoratori in meno di 3 anni, 2,6 per la precisione, contro i 3,6 della Silicon Valley statunitense.
Lo afferma il South China Morning Post (una testata cinese dunque), attraverso un’interessante ricerca basata sulle testimonianze dirette dei lavoratori cinesi di Zhongguancun e altri sobborghi di Pechino, dove hanno sede colossi come Baidu, Meituan e ByteDance.