È un onore per me rappresentare la Svizzera all’Eurovision, un palco sul quale costruire i ponti della comunicazione tra le culture e le generazioni.
Gabriele Corsi, che ha commentato l’evento per la Rai con una distratta Mara Maionchi, ha vissuto il suo quarto Eurovision e conferma un clima insolito:
Il 24enne Nemo — che pochi mesi fa si è dichiarato persona non binaria — si è messo in fila tutti gli altri, grazie a «The Code», il brano che mescola pop-rap e opera e con una metafora del codice binario informatico riflette sull’accettazione di sé e la necessità di seguire la propria strada.