La scoperta arriva da un team di scienziati della NASA e del NOOA che ha analizzato lo squilibrio energetico della Terra su un periodo di 14 anni, dal 2005 al 2019.
«Questi due strumenti indipendenti per studiare i cambiamenti dello squilibrio energetico della Terra sono in accordo davvero, davvero buono ed entrambe stanno mostrando una tendenza marcata, che ci conferma che quello che stiamo osservando è un fenomeno reale», ha affermato Norman Loeb, ricercatore principale per CERES presso il Langley Research Center della NASA di Hampton, in Virginia.