Il Datatilsynet norvegese aveva precedentemente spiegato come Meta utilizzasse le preferenze di contenuto, le informazioni pubblicate dagli utenti su Facebook e Instagram, e le loro posizioni per creare profili personalizzati per la pubblicità mirata, comunemente nota come pubblicità comportamentale.
La European Data Protection Board (EDPB) ha esteso il divieto temporaneo sulla pubblicità mirata su Facebook e Instagram, imposto dalla Norwegian Data Protection Authority (Datatilsynet) a luglio.