Postiglione balza al comando ma Bulatov lo scavalca con la Ferrari del Team Rinaldi con 1’31”469, Sims e la sua M2 si posizionano in seconda piazza dopo il primo giro cronometrato.
Senza sosta la pressione di Agostini che abbassa il limite di Fisichella e si porta in Pole con 1’31”120.
Perel comunque non si fa attendere e sembra aver preso confidenza con il Piero Taruffi, sotto la bandiera a scacchi é suo il giro piú veloce in 1’31”487 davanti a Mul e Johansson, Subito dietro Di Amato la Mercedes di Rovera e la Ferrari di Veglia.