A lavoratori sottoposti alla quarantena viene riconosciuta la normale indennità di malattia calcolata in base alla retribuzione aziendale, come da contratto di lavoro.
Il medico curante dovrà indicare nel certificato di malattia, oltre alla diagnosi e alla prognosi, anche gli estremi del provvedimento sanitario di cui sopra per il regime di quarantena a cui è sottoposto il lavoratore con le date di inizio e fine periodo di sorveglianza stabilite dalla ASL territoriale.