Gran elegantone della letteratura lui, ancora charmante lei, capace d’intrigare l’esigente intellettuale con deliziose letterine in castigliano.
Che la giovanissima Lucrezia Borgia vesta i panni di Santa Caterina, nei suntuosi e misteriosi affreschi del Pinturicchio nell’Appartamento Borgia al Vaticano, è ipotesi antica e tenace.
Del resto, tutta la macchina iconografica escogitata per Alessandro VI Borgia, sommo pontefice e padre orgoglioso della bellissima Lucrezia, parla la lingua della nobilitazione e dell’esaltazione.